
Le 5 Maschere Horror che ti faranno Morire di Paura!
In Italia, Halloween non era una festa molto sentita, ma grazie al potere della TV e di Internet, e grazie agli studenti stranieri, è arrivata sin qui. Usanza molto in voga nei paesi di tradizione anglosassone, ormai nel Belpaese i locali, puntualmente il 31 ottobre, si accingono a preparare le sale in stile rigorosamente horror.
E’ questo il tema ricorrente di Halloween, anche se c’è da dire che anche a Carnevale sta andando di moda lo stile horror-splatter. I tempi cambiano: se una volta per maschere in stile horror si intendevano zucche con il ghigno, fantasmi fatti di lenzuola vecchie, travestimenti da strega o da orco, adesso ci si rifà maggiormente ai protagonisti dei film di genere horror più famosi, nonché ai telefilm cult. Un esempio per tutti, il celeberrimo The Walking Dead con i suoi zombi.
Lo scopo di cercare maschere horror da infarto
Per i paesi anglosassoni è una tradizione da preparare con mesi di anticipo, tanto che alcune persone prenotano un sarto specializzato un anno prima dell’evento, per essere sicuri di essere originali e soprattutto, far morire di paura il prossimo. In Italia questa usanza è molto controversa, in quanto cozza decisamente con la tradizione cristiana; addirittura, si è paragonato Halloween al satanismo, ma in realtà, l’origine di entrambi i riti si deve ricercare nelle usanze pagane. Molti secoli più tardi e tanti horror dopo, ecco a stilare una classifica dei travestimenti in stile horror da indossare nella fatidica notte, allo scopo di far fermare il cuore letteralmente ai passanti. Ovviamente, con tutto il rispetto per chi, il Primo Novembre, celebra la commemorazione dei defunti e per tutte le persone che non sono più in questa Terra.
Storia di 5 maschere horror per Halloween, da Ghostface a Freddy Krueger
Non si scappa, per cercare le 5 maschere che fanno più paura ad Halloween bisogna dare una spolverata al repertorio horror classico. I protagonisti dei film dell’orrore sono l’evoluzione naturale di zucche stregate e orchi assassini, in quanto incarnano il Male nell’immaginario collettivo. Sono tantissimi i film dell’orrore passati alla storia per i loro protagonisti, ma solo alcuni resistono alle variazioni naturali di questa festività.
Un esempio è senza dubbio Ghostface. L’indimenticabile serial killer della saga Scream ha appunto la faccia di fantasma, la quale ricorda il celebre Urlo di Munch. Nei primi film è citato come il killer di Woodsboro, ma si vede che ai fan della saga piaceva più Ghostface. Il suo modus operandi è diabolico: prima telefonava alle sue vittime facendo loro delle domande sui film dell’orrore, poi le massacrava col suo fidato coltello. No si può parlare di travestimenti di Halloween senza parlare della saga Halloween e di Michael Myers. Terrificante e spietato, lui non parla mai e il suo volto è sempre celato da una maschera raffigurante il capitano Kirk, ma modificata in modo da avere gli occhi larghi, zero capelli e pelle bianca, per poi completare il travestimento horror con stivali neri e tutta da meccanico. La bambola assassina e L’esorcista sono due cult, così come lo sono diventate le maschere di Chucky e di Reagan versione posseduta.
La storia di Charles Lee Ray che assunse le sembianze di una bambola dai capelli rossi e occhi azzurri turba ancora il sonno di molti adulti, così come la possessione di Reagan. Entrambi simboleggiano la demolizione del tabù dell’innocenza data dall’infanzia ,ovvero, anche i bambini possono essere il volto del Male. E, a proposito di incubi, ecco Freddy Krueger, il volto della saga Nightmare.
Il travestimento del serial killer infanticida è un altro tabù infranto dall’horror, in quanto ha il potere di viaggiare dove i bambini sono più vulnerabili, ovvero, nei loro sogni. Volto sfigurato e malefico e dita fatte di lame affilate, decisamente un costume da paura, adattissimo per Halloween!