
Città della Pieve e i suoi Terzieri
Il nostro viaggio virtuale, nelle rievocazioni storiche della nostra bella Umbria, arriva oggi quasi al confine, dove le colline dell’Umbria, cuore verde d’Italia, abbracciano i dolci clivi e le campagne della Toscana. Città della Pieve: siamo al confine più prossimo con Siena, e la bellezza del Palio e della sua Piazza del Campo. Il Palio dei Terzieri, del piccolo ma incantevole borgo medievale di Città della Pieve, risente dell’influenza dello spirito senese. Tra crocicchi e grovigli di stradine, ci si trova immersi all’interno di un’atmosfera medievale fatta di taverne e antichi mestieri. A Città della Pieve si potrà trovare anche il vicolo più stretto d’Europa, denominato Vicolo Baciadonne. Il nome deriva dal fatto che gli uomini in gentile compagnia, attraversandolo, si trovassero così vicini all’amata da poterla sfiorare e, dunque, baciare. Al di sotto di questo vicolo, lungo circa 30 metri, si trova il Belvedere del borgo, dopo avere disceso una lunga scalinata.
Il Palio dei Terzieri e i suoi partecipanti
Alla base di ogni rievocazione storica, che abbiamo visto fino a questo punto del nostro viaggio itinerante, è presente una vera e propria sfida tra i diversi Rioni della città o del Borgo. A Città della Pieve, quest’ultimi vengono denominati Terzieri. I Terzieri della Pieve sono: Borgo Dentro, Casalino e Castello. Il giorno del palio, che ha luogo dopo il corteo storico che parte da Piazza Plebiscito e accompagna gli arcieri al Campo di Santa Lucia, si svolge la gara di tiro con l’arco. I campioni, tre per ogni Terziere, hanno a disposizione tre frecce per ciascun tiratore. I bersagli sono tre sagome mobili in forma di toro chianino, montate su un’unica giostra; ogni toro di legno ha una fascia con i colori del rispettivo Terziere. Dal primo al terzo turno, la velocità della giostra aumenta e cogliere il bersaglio diventa ancora più difficile. Questa gara, emblematica all’interno dell’intero Palio, viene denominata “la caccia al toro”, forma incruenta, le antiche “Cacce” senesi, una sorta di corride che ancora ai tempi del Perugino si svolgevano nella vicina città ghibellina, alla quale Città della Pieve, per secoli ribelle allo Stato della Chiesa, è legata da sempre per storia, tradizioni e cultura.
Costumi medievali e corteo storico
Il Palio dei Terzieri prende luogo tra la seconda e la terza settimana di agosto. Oltre la sfida tra i tre differenti Terzieri, è degno di nota il corteo storico, che conta di ben 700 figuranti che indossano costumi medievali. Ben consci del fatto che, la maggior parte dei costumi di scena vengano cuciti dalle sartorie rionali, ci è capitato più volte di noleggiare o realizzare costumi per i figuranti o semplicemente, per chi si voleva recare a desinare all’interno delle taverne del borgo. E anche in questo caso, ogni Terziere conta di una propria taverna. La nostra esperienza ci ha permesso così, di farci conoscere, anche oltre i confini della nostra Regione. Attraverso il nostro store on line siamo arrivati ad interagire con un vasto numero di clienti, anche a livello internazionale.